24/5/24 – Incontro con Jas Gawronski

24/5/24 – Incontro con Jas Gawronski

C’era il pubblico delle grandi occasioni per assistere alla presentazione del libro di Jas Gawronski, intitolato “Da Giovanni Paolo II a Giovanni Agnelli”, il volume che raccoglie le interviste più significative realizzate dall’autore durante la sua lunga e brillante carriera.

Jas Gawronski, laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Roma, ha iniziato la sua carriera come corrispondente nell’Europa dell’Est. Ha collaborato con Enzo Biagi e Sergio Zavoli nella realizzazione di programmi giornalistici per la RAI, riportando notizie dal Vietnam, Taiwan, India, Stati Uniti ed Europa dell’Est. Successivamente, è diventato corrispondente della RAI da New York, Parigi, Mosca e Varsavia. Ha anche lavorato con il quotidiano “La Stampa”, dove è stato anche nominato membro del Consiglio di Amministrazione. Inoltre, ha pubblicato articoli su importanti quotidiani e settimanali italiani e stranieri, tra cui “New York Times” e “International Herald”.

Nel libro l’autore permette ai lettori di conoscere da vicino i grandi personaggi del Novecento. Attraverso alcuni dei più importanti resoconti e interviste realizzati durante la sua carriera, il lettore potrà avvicinarsi a figure come Giovanni Paolo II, Fidel Castro, Margaret Thatcher, Ted e Bob Kennedy, Malcolm X, Albert Sabin e Giovanni Agnelli.

Dopo l’introduzione del Presidente Gaetano Pirrone e del Socio Filippo Pappalardo, amico personale di Gawronski, l’ospite è stato intervistato dalla bravissima giornalista Sarah Donzuso che ha messo in luce diversi particolari curiosi dei personaggi intervistati da Gawronski. Ad esempio, quando alla domanda di Jas Gawronski a Fidel Castro “Perché porta sempre quella uniforme da guerrigliero?”, il Comandante ha risposto: “È il mio vestito, l’ho portato tutta la vita, è comodo, è semplice, costa poco e non fa fuori moda. Ma lei al Papa glielo ha chiesto perché porta sempre quel vestito bianco?”.

In conclusione, Gaetano Pirrone ha ringraziato l’ospite per l’importante occasione di incontro e ha ricordato una simpatica definizione che di lui diede il giornalista Enzo Bettiza: “Jas Gawronski è aristocratico per stile e per stirpe”, avendo egli un nonno fondatore di un importante quotidiano nazionale, una mamma poetessa, un padre ambasciatore ed uno zio che diventerà Santo il prossimo anno.